Si ritorna al lavoro finalmente. Dopo circa un mese di stop finalmente sono ritornato a riempire le giornate. Il primo turno è stato bello tosto 12h di fila. Pensavo di arrivare sfinito invece forse l'entusiasmo del primo giorno mi aiutato a non sentire la fatica....
Cmq resoconto della giornata a parte aver avuto a che fare con tanta gente malata, è positvo. Si perchè la mia piccola soddisfazione una paziente me l'ha data.
Vi racconto..
Ultimo servizio della giornata, recuperare e portare a casa una signora "dializzata".
All'ora dell'appuntamento noi siamo li ad attenderla ma a causa di non so quale misterioso intoppo la signora è in netto ritardo... Un ora ci dicono... Ci rassegnamo ed io e Franco, il mio collega, andiamo a prenderci unn meritato caffè.
L'attesa vola, se cosi si puo, dire e finalmente la Signora C. è pronta...
Mentre procediamo con lo spostamento le infermiere ci avvertono che la signora è manesca, acida e molto maleducata... non ci faccio caso e procedo...
Una volta caricata sulla barella la Signora C. inizia a sbraitare contro tutto e tutti..
Fatto sta che inziamo col trasporto.. La signora non parla e rimane col suo broncio in silenzio... Arriviamo a casa e procediamo con le manovre per farla scendere.. ed è il che mi ha stupito.. mentre la stavo abbracciando per sostenerla per farla rimanere in piedi.. la vedo che è in netta difficoltà e allora mi fermo e in modo non voluto le parlo con gentilezza e la rassicuro ".. non cade Signora ci sono io.." e mi viene da farle un sorriso. Questa è stata la chiave. La Signora mi ha contraccambiato il sorriso e guardandomi negli occhi mi ha detto "..ok mi fido..." Il tutto si è ultimato nei migliori dei modi e la Signora così scorbutica si è trasformata in una dolce signora.. il potere di un sorriso. Per me è benzina per continuare..
